Fai da te

Le candele fatte in casa: sprigionare fantasia e aromi

Per Natale, o per essere usate in un momento romantico, è facile farsi le proprie candele con poca spesa e una semplice attrezzatura.La cera è l’elemto base, ovviamente. Potete trovarla in molti negozi dedicati al fai da te, in sacchetti, in forma granulare e di diversi colori. Se invece volete spendere meno, potete andare in qualche merceria o in qualche cartolibreria e comprarvi delle candele. E’ facile trovarne anche di già colorate e per assurdo spesso costano meno dell’impasto pronto.

Per la massima economia cercate le semplicissime candele bianche: una scatola costa poco e potrete recuperare anche gli stoppini senza dovervene comperare un rocchetto.

La fusione della cera deve essere fatta a bagno maria, ovvero con un pentolino con un po’ d’acqua sul fondo e dentro un pentolino più piccolo dove inseriremo le candele o l’impasto. Per velocizzare la fusione potete spaccare le candele intere, ma senza rompere gli stoppini!

Eventualmente potete ricavarne delle scaglie con un coltello…

Aggiungere dei colori

Per colorare le candele, se siete partite da quelle bianche, potete utilizzare dei pezzi di pastelli alla cera. Dovete fare delle prove per vedere quanto colorano. Anche la plastilina, il pongo ed i colori ad olio possono essere usati per colorare la miscela.

Il colore va aggiunto, ovviamente, durante la fusione.

Nelle cartolibrerie trovate anche i brillantini, fatti a piccolissime scagliette o con le forme di un cerchietto o di una stellina. Provate e metterle nell’impasto fuso per ottenere un simpatico effetto. Attenzione però: se il tipo di brillantino è troppo pesante, potrebbe finere sul fondo della candela. Provate!

Aggiungere profumi

Per avere delle splendide candele, ma anche profumate basta acquistare gli olii profumati e aggiungere a piacere durante la fusione (poco prima di rogliere il pentolino dal bagnomaria). Di olii ce ne sono tantissimi tipi e di diverse intensità. Non occorre andare a comprare i costosissimi olii in farmacia od in erboristeria: molte volte i simpatici negozietti “tutto ad un euro” ne hanno di molti tipi. A me, ad esempio, piace molto il muschio bianco!

Lo stoppino

Lo stoppino va fissato in fondo alla forma che utilizzeremo per colarvi dentro la cera. Lo possiamo fissare sia un un pezzetto di bastro adesivo sia con qualche goccia di cera. Lo stoppino va messo al centro della candela, altrimenti non funzionaerà bene. Per mentenerlo diritto mentre si cola la cera fusa e mentre solidifica, si può mettere uno stecchino appoggiato sul bordo della forma ed appoggiarvi lo stoppino.

Per andare meglio a lavorare conviene rendere un po’ rigido lo stoppino, immergendolo nella cera fusa e facendolo “asciugare” tenuto in verticale.

Come facciamo a dare la forma alle nostre candele? Di stampi e stampini in casa ne possiamo trovare centinaia: vasetti di yoghurt, contenitori per la ricotta, vecchi bicchieri, flaconi da poter tagliare, …

Attenzione che non sempre le candele escono facilmente dallo stampo, quindi un vasetto di plastica che può poi essere tagliato e buttato nella plastica da reciclare, vi può far risparmiare un sacco ti tempo.

Usare le arance o i mandaranci

La soluzione più carina che ho sperimentato io è stata quella di usare una mezza arancia o un mezzo mandarancio. Dopo averli tagliati a metà e svuotati, potete colarvi la cera dentro e fare una candela.

Attenzione: se fare essicare la buccia questa durerà molto tempo, ma la buccia fresca e ancora luminosa sarà molto più bella. Quindi, avendo tempo, magari per una cenetta romantica a lume di candela, potete prepararle il giorno stesso… e se poi tutto va bene, probabilmente non le spegnerete fino al mattino!

Decorazioni e centri tavola

Una volta che avrete la vostra o le vostre candele colorate e profumate, potrete facilmente creare delle decorazioni e farne degli splendidi centri tavola… utilizzando, ad esempio per natale, foglie secche, ricci di castagno, agrifoglio, …

2 Comments

  • Invece la scelta degli oli è molto importante, fa la differenza tra oli tossici e oli respirabili.
    Gli oli cinesi, che non sono oli ma fragranze di scarsa qualità, non hanno i requisiti di sicurezza di altri oli.
    Meglio non respirarli.
    Gli oli essenziali saranno anche più costosi ma perlomeno sono salutari.
    Veggie

  • Veggie, hai ragione!!

    Meglio spendere un pochino di piú e restare sul sicuro!!

    Felipe