Questo è tempo di ciliegie ma tuta la pioggia di questi mesi qui nel vicentino non ha fatto molto bene al raccolto. Io che abito vicino a Marostica patria della ciliegia, sento la mancanza di frutti succulenti e zuccherini.
Le ciliegie si possono utilizzare non solo come fuori pasto, o dessert ma possono essere utilizzate anche per accompagnare i secondi piatti.
Le ciliegie all’aceto infatti so possono consumare come accompagnamento di carni fredde o lessate.
Per preparale servono:
- 1 kg di duroni,
- 1 litro di aceto da alcool
- 1 rametto di dragoncello
- 10 grammi si sale
- 10 grani di pepe
Pulite e lavate sotto acqua fredda le ciliegie private del picciolo, asciugatele e disponetele nei vasetti.
Aggiungete i grani di pepe e il dragoncello.
In un pentolino a parte fate bollire l’aceto con il sale per 10 minuti.
Una vota raffreddato versatelo nei vasi ricoprendo completamente le ciliegie.
Chiudete i vasi aspettando 48 ore.
Passati 2 giorni prendete i vasi, apriteli e versate l’aceto (ma non le ciliegie) nel pentolino, fate bollire di nuovo per 5 minuti.
Lasciate raffreddare il tutto e poi versatelo nuovamente nei vasetti ricoprendo completamente le ciliegie.
Chiudete i vasi e riponete in luogo fresco,
Si mangiano almeno dopo un mese dalla preparazione.
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