Giardinaggio

Un piccolo orto da 30 metri quadri: come organizzarlo

In città gli spazi attorno alle case o a i condomini sono sempre più ristretti. Però anche nel piccolo è possibile coltivare ortaggi e frutti.

Lo facciamo anche noi in uno spazio ancora più piccolo , circa 20 metri quadri, con zucchine , pomodori e fagiolini.

Date le ridotte dimensioni il vantaggio è che serve meno tempo da dedicarci ottenendo comunque dei buoni risultati.

Quando lo spazio è poco la parola d’ordine è  organizzazione. La prima cosa da fare sarebbe fare un piccolo progettino su carta come quando dovete comprare i mobili per una stanza e li dovete sistemare a seconda delle dimensioni.

Anche nel caso degli orti piccoli sarebbe opportuno decidere a tavolino cosa piantare. Ricordatevi sempre di prevedere dei corridoi, o almeno un corridoio centrale per poter arrivare in modo agevole agli ortaggi. Magari con del piastrellato per evitare di infangarvi ogni volta le scarpe solo per raccogliere una zucchina ad esempio.

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Dal corridoio centrale dovrebbero partire dei corridoi laterali sempre per lo stesso motivo e anche per suddividere le varie piantagioni.

Quali ortaggi scegliere?

Molto dipende dai vostri gusti e necessità.

Considerate anche che ci sono ortaggi più o meno ingombranti e ortaggi che rendono di più o di meno.

Ad esempio se piantate a 10 cm:  le cipolle bianche hanno un rendimento d 2Kg al metro quadro, quelle colorate 3-5 Kg, le carote 1 kg al metro quadro. O ancora le rape 2,5 kg a metro quadro.

Le patate richiedono invece molto spazio (resa di 2-3 Kg al metro quadro) che potete alternare ai ravanelli che sono poco ingombranti. Non dovrebbero mancare i piselli  (da 3oo a 500 grammi al metro quadro) e i fagiolini che vanno raccolti in estate (1-2 Kg al metro quadro).

Le fave sono ingombranti ma se abitate in zone miti potete  seminarle in autunno  e raccoglierle in primavera per fare quindi spazio a piselli e fagiolini.

Gli ortaggi da frutto invece sono più facili da gestire in quanto si seminano  in aprile-maggio e si raccolgono a fine estate. I tre ortaggi da frutto che maggiormente valorizzano un piccolo orto sono le melanzane, i peperoni e i pomodori.

Una pianta di melanzana produce 6-8 frutti , una pianta di peperoni una decina, mentre una pianta di pomodori  3-4 Kg.

Potendo sarebbe utile piantare anche un paio di piante di zucchine e tentare con il melone, attenzione perchè sono piante che richiedono un bel po’ di spazio.

Le insalate se gestite bene possono essere raccolte durante tutto l’anno basta trovare le specie migliori per ogni stagione. Oltre alle insalate da valutare anche la semina degli spinaci che producono circa 1 kg al metro quadrato di foglie in primavera e 3 in autunno. Molto utili e buone anche le coste, ne potete piantare 3-4 piantine.

Immancabili le aromatiche: salvia, rosmarino, alloro , il prezzemolo, il basilico.  Almeno queste dovrebbero essere sempre presenti. Il basilico, ricordo, è annuale mentre il prezzemolo è biennale. Le altre sono perenni.

La continua rotazione degli ortaggi a seconda della stagionalità vi permette di avere sempre in tavola ortaggi di stagione con la soddisfazione di averli coltivati “in casa”.